Logo

Sede Roncade

Via Fusana, 7 31056 Roncade di Treviso (TV)

Telefono

+390422842588

+393271339757

Donne con culotte de chevals.

Culotte de chevals: cosa sono e come liberarsene

Culotte de chevals: cosa sono e come liberarsene

Dieta, allenamento, stile di vita sano…nonostante tutto il tuo impegno proprio non riesci a eliminare le culotte de cheval. E se stessi adottando un metodo errato?

Scopri cosa sono, quali sono le loro cause, perché la dieta non da i risultati sperati e soprattutto qual è il trattamento giusto da fare.

Culotte de cheval: cosa sono

Non sono altro che degli accumuli adiposi sulle cosce e sul gluteo, che possono manifestarsi tra i 16 e i 40 anni e si chiamano “culotte de cheval” proprio perché questi “cuscinetti” somigliano alla forma dei pantaloni indossati per andare a cavallo, realizzati prima dell’invenzione dei tessuti elastici.

Immagine ritraente donna con culotte de cheval.
Fonte: Freepik

È raro che compaiano in menopausa o negli uomini.

Culotte de cheval: cause

Le cause possono essere molteplici certamente hanno un ruolo importante gli ormoni estrogeni. Questo tipo di ormoni favorisce l’accumulo di grasso a livello della coscia andando a creare una riserva energetica aggiuntiva per il sesso femminile in caso di gravidanza o allattamento. Uno squilibrio ormonale in una tipologia ginoide può provocare ritenzione idrica e mutamento delle cellule del tessuto adiposo sottocutaneo che aumentano così di volume. Questo inestetismo può verificarsi anche nelle donne magre, dunque, non si possono far “dimagrire” le culotte de cheval con un’alimentazione sana o più rigida poiché non sono causate dall’aumento di peso.

Anche una postura scorretta può esacerbare questo inestetismo, magari dovuta alle troppe ore di sedentarietà sulla sedia dell’ufficio o magari per un uso eccessivo di tacchi quando l’appoggio del piede è scorretto.

Donna seduta male in ufficio.
Fonte: Freepik

Un’ultima concausa può essere una debolezza muscolare delle cosce e dei glutei che può essere corretta con un’attività fisica adeguata.

È una patologia?

No, le culotte de cheval non sono una patologia ma una condizione fisica che deve essere differenziata dal quadro del lipedema alle gambe.

Anche in questo caso la motivazione principale è genetica ma non sono noti i geni che sono responsabili del lipedema.

Come eliminare le culotte de cheval

Come si è detto in precedenza, se hai le culotte de cheval non riuscirai a eliminarle adottando soltanto uno stile di vita sano o dimagrendo.

Pertanto si deve agire con dei trattamenti mirati per ottenere un buon risultato, come l’intralipoterapia: la soluzione attualmente più efficace e alternativa alla liposuzione.

L’intralipoterapia è una terapia non chirurgica e non invasiva, che consiste nell’iniezione di sostanze liporiducenti a base di Fosfatidilcolina e Sodiodesossicolato nelle zone con accumulo adiposo. Questi attivi vanno a rompere le cellule del grasso, per favorirne lo smaltimento, agendo direttamente sulla causa del problema.

Iniezione che si effettua per l'intralipoterapia.
Fonte: Freepik

Affinchè la terapia vada a buon fine la paziente esegue dalle 3 alle 6 sedute, in base alla specifica condizione clinica, con cadenza mensile, notando miglioramenti solitamente dopo 60 giorni. Inoltre, questi risultati miglioreranno ulteriormente nei successivi 6-9 mesi, riducendo in maniera efficace le culotte di cheval.

Se cerchi un centro di Medicina Estetica a Treviso dove effettuare l’intralipoterapia, puoi rivolgerti a noi. Chiamaci per fissare un appuntamento e per risolvere il problema delle culotte de cheval.