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IV Therapy flebo multivitaminica

Che cos’è la IV Therapy o flebo antiage

Che cos’è la IV Therapy o flebo antiage

L’IV therapy (Intravenous therapy, IV drip o più semplicemente IV) è la denominazione internazionale che identifica un trattamento infusionale praticato per via endovenosa che apporta al paziente vitamine, minerali, oligoelementi ed aminoacidi con finalità ricostituente e rigenerante sull’organismo.

Tale terapia nasce in California circa una decina di anni fa per poi diffondersi in tutto il modno

Perché l’IV Therapy viene inclusa nella Medicina Rigenerativa?

L’IV Therapy è basata sul ripristino, attraverso una terapia medica, del livello ottimale di nutrienti che supportano i naturali processi di autoguarigione dell’organismo.

Il vantaggio rispetto all’assunzione dei classici integratori per bocca è che introducendo lo stesso principio attivo per via endovenosa viene saltata l’azione filtrante del fegato e il principio attivo raggiunge direttamente l’organo o il tessuto bersaglio (muscolo, cervello, pelle, etc.) determinando un assorbimento estremamente superiore.

Questa differenza rende ragione del fatto che il paziente percepisce i benefici della terapia molto presto e gli stessi perdurano giorni e settimane.

In quali casi viene utilizzata?

Per trattare condizioni di malessere alquanto diffuse nella popolazione quali:

  • stress psico-fisico e mancanza di energia
  • attività sportiva intensa
  • stanchezza cronica (anche entro la Sindrome Post Covid-19);
  • disturbi del sonno (inclusa la sindrome da jet-lag);
  • sovrappeso;
  • disordini nutrizionali
  • abitudine al fumo
  • abuso di farmaci o postumi da alcool

Oltre a tali condizioni, l’IV therapy si presta per contribuire a rallentare i processi d’invecchiamento corporeo e cellulare (antiaging) contribuendo a prevenire le malattie correlate all’età, conferire maggiore energia fisica e lucidità mentale, migliorare le difese immunitarie ed aumentare indirettamente anche la performance sportiva.

Come funziona una sessione di trattamento di IV therapy?

Innanzitutto il medico, esegue un’anamnesi approfondita del paziente per identificare le esigenze terapeutiche nonché eventuali controindicazioni al trattamento. Nel nostro studio richiediamo alcuni esami del sangue recenti, per avere un quadro più chiaro e completo.

A seguito della sottoscrizione di un consenso informato da parte del paziente, il medico prescrive un’associazione (“cocktail”) di vitamine, oligolementi ed eventualmente altre sostanze antiossidanti da introdurre in soluzione salina sterile collegata ad un deflussore.

L’infermiere si occupa di predisporre un accesso alla vena del braccio tramite farfallina (butterfly) o ago cannula a cui collega la flebo. La terapia viene normalmente effettuata con infusione “a goccia lenta” per una durata che varia dai trenta minuti fino ad un’ora.

Terminato il trattamento il paziente si può alzare dal lettino e ritornare alle sue normali attività.

Nel nostro studio utilizziamo principi attivi esistenti in forma farmacologica idonea, che vengono aperti e inseriti nella soluzione fisiologica nell’ambito della seduta infusiva, non utilizziamo sacche preriempite di vitamine varie prodotte in forma galenica.

Questo per garantire la massima personalizzazione ed efficacia del trattamento e per ridurre al minimo eventuali allergie.

Quali benefici apporta la IV therapy?

I benefici emergono già a poche ore dal trattamento e tra i più importanti vi sono il miglioramento della reidratazione corporea e della tonicità della pelle, la riduzione della percezione di stanchezza psico-fisica, l’aumento della concentrazione mentale e della qualità del sonno, il miglioramento del tono dell’umore e dell’energia.

Esistono rischi o complicanze?

La terapia non va eseguita in presenza di controindicazioni quali ad esempio: storia di gravi e pregresse risposte allergiche, emofilia, grave insufficienza renale, stato di gravidanza accertata o dubbia, pratica di attività sportiva agonistica. Tra le possibili complicanze troviamo l’eritema e il gonfiore in sede di introduzione della farfallina, lo stravaso fuori vena del preparato o la flebite/trombosi in soggetti solitamente predisposti.

Perché usare il Glutatione

Il glutatione è un tripeptide fisiologico che interviene in numerosi processi biologici e svolge un ruolo importante nelle reazioni di detossificazione, proteggendo le cellule dall’azione nociva di agenti xenobiotici, di ossidanti ambientali e intracellulari e dalle radiazioni.

Da diversi lavori clinici, e da numerosissimi studi sperimentali, la somministrazione di glutatione è utile nel:

  • Proteggere il fegato dall’azione trasformante di potenziali sostanze tossiche;
  • Proteggere fegato, reni e sistema nervoso dagli effetti collaterali della chemioterapia;
  • Ridurre l’evoluzione dell’aterosclerosi, modulando i processi di aggregazione piastrinica;
  • Migliorare le caratteristiche cliniche in corso di patologie polmonari ossidative;
  • Migliorare il profilo e l’attività insulinemica in pazienti affetti da diabete;

Perché usare la vitamina C

La vitamina C concorre a funzioni come la  guarigione delle ferite e la sintesi di collagene, è un potente antiossidante, stimola il sistema immunitario e rende più disponibile il ferro alimentare.

E’ una vitamina idrosolubile, importante cofattore per diversi processi:

  • Biosintesi del collagene
  • Sintesi della noradrenalina (neurotrasmettitore) a partire dalla dopamina
  • Sintesi della carnitina, essenziale per il trasferimento di acidi grassi nei mitocondri;
  • Sintesi di peptidi ormonali quali la vasopressina, l’ossitocina, la colecistochinina, l’ormone adrenocorticotropo (ACTH) e l’ormone rilasciante la tireotropina;
  • Biosintesi degli acidi biliari, infatti nelle cavie sottoposte ad una dieta carente di vitamina la sintesi risulta ridotta;
  • Regolazione dei livelli endogeni di istamina, inibendone il rilascio e favorendone la degradazione
  • Assorbimento intestinale del ferro e utilizzo del selenio
  • Ridurre la tossicità di alcuni minerali (Ni, Pb, V, Cd, Se), che in forma ridotta vengono assorbiti più difficilmente o escreti più velocemente;
  • Azione preventiva nella cancerogenesi da nitrosamine
  • Contrasto antiossidante degli ioni superossidi, dei radicali idrossilici, dell’acido ipocloroso e altri potenti ossidanti, proteggendo la struttura del DNA delle proteine e delle membrane dai danni che tali ossidanti potrebbero provocare;
  • Costituzione, insieme alla vitamina E, di un sistema di protezione contro il danno ossidativo provocato dai radicali liberi
  • Funzione immunitaria

Perché usare N-Acetilcisteina

La N-Acetilcisteina è un importante agente riducente, noto quindi soprattutto per le spiccate proprietà antiossidanti.
Oltre alla capacità di rigenerare il Glutatione, uno dei più importanti antiossidanti a disposizione dell’organismo umano, la N-Acetilcisteina si è dimostrata efficace anche come agente antiapoptotico (impedisce quindi il suicidio cellulare di alcune linee cellulari)
In virtù di queste proprietà, la N-Acetilcisteina è utilizzata oggi:

  • Come agente epatoprotettivo;
  • Come antiossidante, soprattutto nelle patologie età-correlate come quelle del sistema nervoso centrale (es. demenza senile);
  • Come elemento cardioprotettivo;
  • Come mucolitico.

Recenti evidenze, per lo più sperimentali, attribuirebbero alla N-Acetilcisteina anche potenzialità utili nei confronti della patologie diabetica.

 

Se non hai più voglia di prendere integratori per bocca di dubbia efficacia e  ti interessano le flebo antiage, contatta il nostro studio per una consulenza senza impegno: restare giovani e sani curandosi da dentro si può!